Manisinistre nasce un poco per gioco, come molte cose, nel 2019 con la fine del nostro percorso universitario avevamo spesso parlato del fatto di avere uno spazio dove proseguire con la stampa o anche solo lavorare in pace.

Nella primavera di quell’anno troviamo per caso l’annuncio di vendita di un banco serigrafico, ottimo prezzo, ottime condizioni. Aveva fino ad allora stampato sui bellissimi piatti di Laboratorio Paravicini. Ma non sapevamo dove metterlo. Per un po’ quindi finisce nel magazzino di Lazzarotto Vini fino a quando il nonno di Ilaria non propone di utilizzare il suo seminterrato, fino a poco prima utilizzato dalla nonna per il suo laboratorio di decoupage.

Dopo qualche peripezia per capire se e come sarebbe passato dalla porta e con l’aggiunta di telai e inchiostri e la proposta di un amico di comprare da lui un vecchio plotter ecco che il laboratorio inizia a prendere forma.

Era un ottimo momento per festeggiare! Abbiamo radunato le opere di qualche amico, le abbiamo stampate col nostro nuovo vecchio plotter ed esposte, stampato qualche t-shirt e preso qualche stuzzichino ed ecco che avevamo un’inaugurazione.

Era novembre 2019, il covid non era tra i nostri pensieri e avere tutta quella gente in laboratorio era fantastico e ci ha dato la carica per continuare il nostro lavoro.