Come si firma una stampa?

Le stampe, essendo riproduzioni in serie, si firmano in maniera particolare rispetto a un dipinto o a un’opera unica

In basso a sinistra della stampa infatti si trova il numero di serie, ad esempio 1/10 (2/10, 3/10 etc.) in cui il primo numero è il numero della stampa specifica e il secondo quello indica il numero totale di copie di quella tiratura. Quindi in questo esempio la nostra copia sarebbe la prima di una serie di 10 stampe.
Se invece la stampa è un pezzo unico sarà numerata 1/1.
Al posto della numerazione potremmo trovare le sigle PdA o PdS cioè gli acronimi per prova d’artista e prova di stampa

La sigla PdS, prova di stampa, si usa quando si stratta di prove che si eseguono per capire che carta, inchiostro, pressione e tipo di inchiostrazione sono i migliori per la tiratura.
Oppure quando si ha la sigla PdA, prova d’artista, si tratta di copie che l’artista stampa per sé e per l’editore.

Sempre in basso, al centro, scriveremo il titolo e nell’angolo destro la firma. Il tutto viene scritto a matita. Non è necessario usare una brutta biro, la matita anche se cancellata segna il foglio in maniera permanente (quindi rendendo l’opera difficile da contraffare) e rimane più delicata visivamente.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere aggiornat* sulle nostre attività iscriviti alla nostra newsletter!

Lascia un commento